Parcheggi, ora si pagano anche con il bancomat

Parcheggi a pagamento, al via a Civitanova la rivoluzione smart firmata Civitas e Comune. Dal 3 marzo, grazie agli ulteriori 11 nuovi parcometri intelligenti installati, che si vanno ad aggiungere agli altri 10 già operativi da settembre scorso, è possibile pagare la sosta anche con bancomat e carta di credito in tutta la città. In fase di attivazione la modalità contactless.

“Dopo tanti anni – dice Roberta Belletti, assessore all’Urbanistica e alla Modernizzazione dei parcheggi – attraverso un sistema di gestione parcometri al passo con l’era digitale, avviamo un percorso nella direzione di diventare sempre di più una ‘smart city’. Un ulteriore passo verso la modernizzazione della città che è sempre stato obiettivo e punto programmatico di questa amministrazione”.

Tramite la Civitas, società comunale che gestisce il servizio, sono stati sostituiti i vecchi parcometri con quelli di ultima generazione. Successivamente, attivato i pagamenti digitali, ufficialmente operativi da ieri. “Ora – continua la Belletti – stiamo lavorando per consentire, tramite un’app, anche il pagamento con smartphone. La tecnologia è un’alleata strategica nello sviluppo di una città e soprattutto ci consente di facilitare e soddisfare le aspettative e le necessità di cittadini e turisti. Ringrazio la Civitas per la collaborazione e per il lavoro che sta facendo e continuerà a fare per la nostra città”.

“Un servizio molto importante per Civitanova – fa sapere la Civitas- Tramite questo sistema di centralizzazione informatizzata siamo in grado di rilevare immediatamente anomalie e controllare il flusso della sosta”.

Una volta scelta la modalità di pagamento, con carta o moneta, verrà richiesto di definire il tempo di sosta. Subito dopo occorrerà premere il tasto verde per la convalida. A quel punto è necessario esporre il ticket sul cruscotto.

Per quanto riguarda gli avvisi, sarà operativa 24 ore su 24 una cassa automatica posizionata in corso Umberto I° al civico 2.

Le tariffe e gli orari di sosta restano invariati.
Contenuto inserito il 06/03/2023
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