Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.
“LE STAGIONI DEL PESCE”, CHEF IN GARA CON I PIATTI DELLA TRADIZIONE LOCALE
Si arricchisce di una nuova iniziativa il progetto dal titolo “Le stagioni del pesce”, promosso dal Comune di Civitanova allo scopo di valorizzare e tutelare la tradizione gastronomica locale.
L’iniziativa, che ha preso il via nel dicembre dello scorso anno, ha visto susseguirsi una serie di eventi che hanno scandito l’alternarsi delle stagioni. Per l’autunno, che vedrà la conclusione del progetto, gli organizzatori hanno pensato ad una gara di cucina destinata ai ristotatori dei comuni che fanno parte del Sistema turistico “Il mare Adriatico delle grandi firme” (oltre a Civitanova, ci sono Montecosaro, Montegranaro e Monte San Pietrangeli). Naturalmente, in linea con il progetto, saranno coinvolti quei locali che cucinano prevalentemente pesce.
La giuria del concorso, che verrà designata dagli esperti dell’Accademia italiana della cucina, dovrà selezionare la migliore ricetta tradizionale e quella più innovativa realizzate utilizzando come materie prime il pesce azzurro e i prodotti tipici della nostra agricoltura.
Secondo il regolamento, verrà nominato un vincitore per ciascuno dei quattro comuni partecipanti.
Il concorso prenderà il via alla fine del mese di ottobre, per concludersi entro novembre.
Chi intende partecipare può contattare l’Ufficio turistico del Comune di Civitanova (tel. 0733-822213).
“Dopo aver coinvolto diverse realtà, tra cui le scuole e il mercato ittico – spiega l’assessore al Turismo, Sergio Marzetti – il progetto interesserà ora i ristoratori, la cui attività contribuisce in maniera considerevole alla tutela del nostro patrimonio gastronomico. In questo caso, l’iniziativa acquisisce un valore aggiunto, in quanto l’ingrediente base dei piatti che si contenderanno il primo premio è il pesce azzurro. Un prodotto prezioso sotto molti punti di vista, ma che a volte, a torto, non viene giustamente valorizzato”.