Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Puoi regolare tutto le impostazioni dei cookie navigando le schede sul lato sinistro.
CASSA INTEGRAZIONE ALLA FALC, SINDACATI IN COMUNE
La situazione di ottanta dipendenti della ditta Falc in cassa integrazione straordinaria è approdata in Comune.
Il sindaco ha ricevuto ieri a Palazzo Sforza i sindacalisti Sonia Paoloni (Cgil) e Stefano Mencarini (Cisl), oltre a rappresentanti sindacali dell’azienda.
Scopo dell’incontro, quello di mettere a conoscenza il primo cittadino “di uno stato di cose preoccupante per il futuro degli ottanta lavoratori in cassa integrazione fino al prossimo 2 luglio”, ha spiegato Paoloni della Cgil, che auspica “investimenti finalizzati a mantenere la qualità del prodotto e a valorizzare il territorio dove l’azienda si è sviluppata”.
Il sindaco Marinelli si è detto “attento al problema” e ha garantito ai rappresentanti dei sindacati che affronterà prossimamente la questione con la proprietà dell’azienda, che ha definito “una realtà imprenditoriale di primaria importanza e un marchio prestigioso per il territorio”.